L’ultimo numero della rivista Fumetto del 2024 , il n.132, si apre con una stupenda immagine in copertina di Vittorio Giardino dedicata alla sua Bologna, mentre un lungo articolo di Francesco Lentano ripercorre le principali tappe della carriera di Giardino e ospita anche un originale Alfabeto Giardiniano farcito di puntuali e circostanziate dichiarazioni dell’autore. Il Punto di questo numero prosegue e conclude quello del precedente n.131, ovvero la seconda parte dedicata all’etichetta americana Vertigo, a cura del Vertigo Fan Club di Catania (tutti soci Anafi!). Marcella Argento, nostra specialista di manga storici, racconta l’intenso itinerario personale e artistico di Riyoko Ikeda, la creatrice di Lady Oscar, mentre Gianni Brunoro analizza la notevole recente versione bonelliana del Deserto dei Tartari di Buzzati a opera di Medda e Frisenda. Completano questo numero un dettagliato articolo di Bruno Caporlingua sui fumetti francesi Bécassine e Pieds Nickelés durante la Grande Guerra, un ricordo della serie I ragazzi della 3a B da parte di uno dei suoi autori, Lucio Filippucci, una panoramica sui cataloghi delle mostre organizzate nel 2024 a Pordenone dal PAFF, ora Palazzo del Fumetto, e infine una rievocazione storico-fumettistica del personaggio di Barbablù da parte di Claudio Dell’Orso. Come al solito concludono la rivista le rubriche e le recensioni a cura di Gianni Brunoro.